domenica 20 dicembre 2015

Gabriele Detti, il grande protagonista degli assoluti invernali di nuoto, e non solo

Gabriele Detti (Foto fonte Perottino/Deepblemedia.eu)

Riccione. Con le gare della sessione pomeridiana, si chiude anche l'edizione 2015 dei campionati italiani assoluti invernali di nuoto in vasca lunga di Riccione con un successo per i colori del Centro Sportivo Esercito che non ha precedenti.

26 le medaglie conquistate in tutto, 13 d'oro, 8 d'argento e 5 di bronzo piazzandosi, sia con gli uomini che con le donne, al secondo posto nella speciale graduatoria per società, dietro il C. C. Aniene.

Delle 26, ben 5 sono arrivate nel pomeriggio grazie ai primi posti ottenuti dal Caporal Maggiore Detti nella gara dei 1500 stile chiusa con il tempo di 14"53"93 davanti al campione del mondo dei 25 km in acque libere, il collega Simone Ruffini secondo in 15'17"65 ed al rappresentante delle Fiamme Oro - C.C. Aniene, Enrico Vanelli terzo in 15'21"55 e dal Caporal Maggiore Scelto Federico Turrini nei 200 misti con il crono di 2'01"11.

Un campionato quello del ventunenne atleta dell'Esercito Gabriele Detti da vero "Matador", capace altresì, di spaziare con estrema versatilità dalla distanza dei 200 (vinta con record personale), a quella dei 400, degli 800 e dei 1500.
4 ori storici che molto fan sperare nella ancora lunga strada che porta ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro del prossimo anno è riflettere sulle reali opportunità di far bene anche sulle distanze più brevi.

Solo il fotofinish ha invece decretato la vittoria di Federico Turrini; per il forte nuotatore livornese, al suo secondo oro dopo quello di ieri nei 400 misti, l'oro è maturato grazie al vantaggio di 15 e 43 centesimi inflitti, rispettivamente, all'atleta del GS Forestale, Luca Angelo Dioli, secondo in 2'01"26 e di 43 ed al rappresentante del C.C. Aniene Giovanni Sorriso, terzo in 2'01"54. 

Ma la sessione pomeridiana di questa seconda ed ultima giornata dei campionati italiani ha visto tornare sul podio con un altro argento, il Primo Caporal Maggiore Erika Ferraioli nei 100 stile libero, chiusi in 54"96.
La ventinovenne atleta romana, dopo il secondo posto nei 50, nell'ultima gara della manifestazione non riesce a far suo quel tanto sospirato oro che invece è andato a Silvia Di
Pietro (GS Forestale- C.C. Aniene) con il tempo di 54"52.
Terzo posto per Paola Biagioli (Florentia Nuoto Club) in 55"50.

Completano il quadro delle medagliere odierne, il brillante argento del volontario Elisa Celli nei 200 rana in 2'29"81 ed il bronzo del Caporale Simone Sabbioni nei 200 dorso in 1'59"99.

Per i due atleti di Riccione una soddisfazione che vale doppio in quanto giunta davanti al pubblico di casa. 
La vittoria nella prova della rana è andata a Francesca Fangio (SMGM Team Lombardia nuoto) in 2'28"85, mentre in quella del dorso al rappresentante delle Fiamme Oro Mencarini (Fiamme Oro - C.C. Aniene) in 1'58"06.

Nessun commento:

Posta un commento